BAROLO
DOCG
BRICCO SAN BIAGIO
Tradizione, profondità ed eleganza
Intenso e raffinato per i morbidi ed eleganti tannini, capace di regalare emozioni rare anche dopo 30-40 anni.
VITIGNO
Nebbiolo da viticoltura sostenibile, dello storico vigneto di età avanzata riconoscibile per la grande quercia che si innalza al centro
AFFINAMENTO
In grandi Tini di rovere per quasi 3 anni e 1 anno in bottiglia
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Colore: rosso rubino brillante Profumo: note di rosa canina, confettura e ciliegia sotto spirito; seguono sentori di cipria, osso del pesco, cedro e cioccolato amaro. Gusto: pieno ed armonico colpisce per i suoi tannini setosi e le sensazioni di confettura e ciliegia sciroppata, liquirizia e polvere di cioccolato, molto lunghe e persistenti. Sul finale un fresco retronasale mentolato.
VINIFICAZIONE
Delicata diraspatura con lieve pigiatura, fermentazione alcolica con lunga steccatura del cappello per esaltare il “terroir” unico che questa Menzione sa esprimere.
ABBINAMENTI
La sua eleganza e profondità lo rende adatto a primi piatti strutturati, preparazioni con cioccolato amaro e soprattutto a carni rosse a cottura lunga, coniglio e selvaggina.
CARATTERISITCHE VIGNETI
Zona di origine: Bricco San Biagio - La Morra. Sanctus Blaxius*: storico toponimo già sul catasto comunale del 1477; vi sorgeva l’omonima chiesa e castello curtense (ecclesia et castrum Sancti Blaxii) ormai scomparsi, punto forte di Marcenasco. Esposizione: Est – Sud-Est Altitudine media: 270 m slm Anno di impianto: 1965 Suolo: Arenarie di Diano d’Alba miste a Marne di Sant’Agata. *A. Gambera, B. Molino, La Morra fra Quattrocento e Cinquecento, vol. II, I toponimi, Agorà e Comune di La Morra, 2019